Spaghetti gluten free con pomodoro e basilico

Grazie ad un giovane, carino e non disoccupato chef, "la nuova promessa della cucina italiana", come dice la speaker all'inizio del suo programma tv, e all'esperienza diretta raccontatami da un amico, Riccardo, fotografo di professione e cuoco per passione, ho provato a fare gli spaghetti risottati.

E non si torna più indietro.

Ma che cosa vuol dire risottare la pasta? Significa farle fare una piccola parte della cottura (nel mio caso, un terzo) in pentola, normalmente, e i restanti due terzi in padella, insieme al sugo, aggiungendo all'occorrenza acqua di cottura. Il risultato è una pasta straordinariamente legata e viscosa, un tutt'uno con il suo condimento.

Prima di sperimentare questa ricetta, non avevo mai utilizzato la pasta di mais e riso. Lo scopo della viscosità è stato pienamente raggiunto, grazie alla fuoriuscita dell'amido al momento della risottatura in padella. È rimasta buona, grazie soprattutto al condimento, ma con una consistenza bizzarra. I celiaci ci saranno abituati, ma se dovessi rifarla, io utilizzerei una pasta normale, magari integrale. In ogni caso, questo è un piatto che possono mangiare proprio tutti, compresi celiaci, vegetariani, vegani, e intolleranti a uova e latticini.

Eccovi gli ingredienti e il procedimento:

Ingredienti per 2 persone:

180 g di spaghetti di mais e riso

200 g di pomodorini Pachino

5 o 6 foglie di basilico fresco

2 spicchi di aglio

olio evo
sale

peperoncino

Procedimento:

Per prima cosa mettete a scaldare l'acqua per la pasta. Nel frattempo, lavate e tagliate in quarti i pomodorini. Mettete sul fuoco una padella con due cucchiai di olio extravergine di oliva e i due spicchi di aglio. Fate sfrigolare appena e unite i pomodorini.

Nel frattempo, buttate la pasta e, alla ripresa del bollore, salatela. Sulla confezione è indicato come tempo di cottura 9 minuti. Dopo 3 minuti, prelevate gli spaghetti dalla pentola, non buttando l'acqua, e metteteli in padella con i pomodorini. Aggiungete qualche mestolo di acqua, permettendo alla pasta di terminare la cottura. Lasciate assorbire, saltando o mescolando con una paletta.

Aggiungete il basilico e il peperoncino e, a cottura ultimata, impiattate.